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Ghost Concert: Sergei Rachmaninoff "live"

Ideato nel 2014 da Roberto Prosseda, il Ghost Concert è un concerto-spettacolo in cui il pubblico può scoprire il fascino delle incisioni originali di Sergei Rachmaninoff, convertite in formato MIDI e riprodotte “dal vivo” da un pianoforte Yamaha Disklavier. Di grande efficacia  l’impatto visivo, grazie alla proiezione in tempo reale di un'immagine 3D della figura di Sergei Rachmaninoff, animata e sincronizzata con la riproduzione della sua esecuzione al pianoforte. La tecnologia utilizzata per la proiezione virtuale della figura di Rachmaninoff è quella della projection mapping, e la sincronizzazione con il movimento della tastiera adegua l’animazione dell’immagine di Rachmaninoff al file midi della sua incisione su rullo.

Il "fantasma" di Sergei Rachmaninoff si materializza al pianoforte all’inizio del concerto e racconta brevemente della sua passata vita terrena. Superato un primo momento di disorientamento, prende dimestichezza con il suo “nuovo” pubblico e presenta le sue esecuzioni “dal vivo” di brani da lui incisi su rullo, soprattutto musiche da lui stesso composte.

Le 13 esecuzioni al pianoforte di Rachmaninoff sono alternate con una sorta di "intervista impossibile" con Roberto Prosseda, autore dei testi. Basata sulle lettere e le testimonianze originali dell'epistolario di Rachmaninoff, l'intervista affronta argomenti cruciali dell'interpretazione pianistica.

Presentato in anteprima mondiale al Piano City Napoli presso il Teatro Mediterraneo il 5 dicembre 2014, il "Ghost concert" è ora un progetto collaudato e facilmente proponibile in qualsiasi teatro. È necessaria la presenza di un proiettore adeguato alla sala e il noleggio di un pianoforte Yamaha Disklavier (versione non antecedente al 2006).  

In questo reportage di Luca Iavarone per Fanpage.it, Roberto Prosseda e il fantasma di Rachmaninoff raccontano il loro incontro.  

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